Sampdoria, Giovhy: "Sfida difficile ma farò di tutto per ottenere il massimo"
Tra gli otto protagonisti della prossima Final Eight di eSerie A TIM FIFA 22 c'è anche Giovanni "Giovhy" Salvaggio. Il pro player della Sampdoria è tra i più attesi alla fase finale. Il blucerchiato fin qui ha compiuto un cammino impeccabile.
- Doppia vittoria ai playoff contro l'Inter. Cosa si prova a portare la Sampdoria alla Final Eight?
"Il doppio confronto è stato molto difficile, ma anche molto spettacolare. Alla fine sono riuscito ad aggiudicarmelo e sono davvero molto orgoglioso di aver portato così la Sampdoria tra le migliori otto della stagione".
- Una stagione fin qui di alto livello, protagonista in eSerieA e in eCL. Soffri di vertigini?
"Sono veramente contento di come sto giocando questa stagione: riesco ad essere competitivo ad alto livello e questo mi dà grande soddisfazione. Devo dire grazie a tutto il team Nest e alla Sampdoria per il supporto che mi stanno dando, perché è fondamentale per performare meglio. Ma non abbiamo ancora fatto niente. Mi spiego: adesso arrivano i mesi più difficili, proprio a partire dalle Final Eight della eSerie A TIM. E poi ci sarà l’eChampions League. L’obiettivo è fare tutto il possibile per raggiungere i Playoff delle Global Series di luglio".
- Ai quarti dovrai affrontare il sorprendente Venezia, impressioni sul tuo avversario?
"Nel sorteggio non siamo stati particolarmente fortunati: lo ammetto. Dovremo affrontare il Venezia che a parer mio e non solo è la favorita del torneo fin dall’inizio. Conosco però il mio avversario almeno quanto lui conosce me: sarà una sfida difficile, ma farò di tutto per ottenere il massimo".
- Come ti preparerai alla gara?
"Mi sto preparando al meglio, testando vari moduli. Alcuni sono nuovi, poco usati fino ad ora nel circuito competitivo. Mi sto interfacciando molto con Fabio Denuzzo, il mio compagno di team, per cercare di lavorare sulle potenzialità della squadra e limare i difetti. Mi sta facendo quasi da coach in queste fasi finali e io sto cercando di apprendere da lui più cose possibili. Voglio arrivare preparato al massimo per questi quarti di finale".
- Pronostico finale?
"Non mi sento di dare un pronostico. Tutti sono ottimi giocatori. La spunterà chi saprà mettere in atto meglio le cose imparate negli ultimi mesi e magari avrà un pizzico di fortuna dalla sua parte. Un po’ di buona sorte non guasta mai".