eFemminile, Rita Nappi: "Gamer dall'età di 4 anni, rappresento con onore l'Empoli"
Se ne sono andate 12 giornate del bellissimo campionato di calcio femminile virtuale e ne manca solo una per la chiusura del girone di andata. L’appuntamento con la 13^ di andata e, a seguire, con la prima di ritorno dell’eFemminile, è fissato per stasera martedì 18 aprile, con una serie di gare molto interessanti. La capolista e campione in carica Cagliari (33 punti) riceverà l’Hellas Verona (16) e in caso di risultato positivo, potrà brindare al titolo onorifico e statistico di “campione d’inverno”. A tre lunghezze di distanza la Futsal Prandone, piacevole sorpresa di questa stagione. L’attuale secondo posto in classifica certifica un esordio con i fiocchi nel gaming competitivo per la società di calcio a 5 femminile di Monteprandone (AP).
Sempre in zona d’alta classifica troviamo, al giro di boa, il Brescia (28), il Trastevere (28), la Sambenedettese (27) e il Barletta (25), pronte a lanciare la sfida alla vetta nel girone di ritorno. Una menzione speciale va alla squadra pugliese che ha preso parte alla competizione per la prima volta e sta ben figurando al cospetto delle squadre più rodate. Alle spalle del Barletta, a quota 18 punti, c’è l’Empoli di Rita Nappi che si prepara ad affrontare il Frosinone alla 13^ ed il Trastevere alla 14^ (1^ di ritorno) con l’obiettivo di scalare posizioni in graduatoria. La grinta e la voglia di non mollare mai messa in campo dal team toscano è ben rappresentata dalla sua condottiera. La gamer, a causa di un ricovero in ospedale, è stata costretta a rinviare due giornate, (la 9^ e la 10^) ma una volta dimessa non ha perso un minuto per disputare i recuperi portandosi a casa 6 punti sui 12 disponibili. Martedì scorso infatti è scesa “in campo” in ben 4 match superando per 4-2 l’Hellas Verona (9^) e il Santa Sofia Licata (11^) con il risultato di 5-0. Gli stop sono invece arrivati alla 10^ per mano del Barletta con un 4-1 a favore della squadra pugliese, e della Futsal Prandone con cui ha perso per 5-1.
Aldilà del bottino conquistato ciò che è balzato principalmente agli occhi è l’amore di Rita Nappi per questo gioco e la dedizione verso l’impegno in campionato, nonostante alcuni problemi di salute la stiano limitando nella gestione del tempo. Chi è Rita Nappi lo descrive lei stessa con questo biglietto da visita: “Sono una gamer dall'età di 4 anni, partecipo per la prima volta a questa competizione e rappresento, con grande onore, l'Empoli Femminile al quale voglio regalare soddisfazioni”. Carattere deciso, idee chiare e il calcio nel sangue fin da bambina: “La mia passione per i videogiochi è iniziata da piccola, partendo con il famoso Atari. Poco dopo ho cominciato a giocare ai games di calcio con il c-64, con Dribbling. Fin da bambina ho coltivato la passione per il calcio, infatti, poi da adolescente ho giocato anche in alcune squadre dilettantistiche napoletane”. Napoletana, eclettica, e con una grande esperienza alle spalle in fatto di gaming competitivo: “Per 25 anni sono stata fedele al gioco della casa giapponese Konami, ho iniziato con ISS pro fino ad arrivare a Pes21. Son stata la prima capitana in Europa ad avere una squadra Proclub in Pes e a partecipare all'Academy dell'Udinese Calcio come prima player donna femminile per Pes. Inizialmente non è stato semplice fronteggiare anche agli insulti e comportamenti misogini e razzisti. Purtroppo – sottolinea Rita - in Italia c'è ancora tanta discriminazione anche nell'ambito degli e-sports e la strada è ancora lunga, quindi ben vengano eventi come la LND femminile che permettono alle ragazze gamers di coltivare le proprie passioni”.
Oggi la nuova avventura su FIFA e se il buongiorno si vede dal mattino, non potrà che essere un’avventura ricca di soddisfazioni: “L’esperienza con Empoli, e con Fifa, è iniziata da pochi mesi e spero di migliorare sempre di più. Le meccaniche di gioco sono completamente diverse e mi auguro di riuscire ad apprenderle quanto prima. Per quanto concerne gli e-sports in Italia, da quella che è stata la mia esperienza, posso dire che le iniziative come LND o e-serie a su Fifa sono lodevoli, (non posso ancora dire su E-football) ma bisogna ancora fare molto lavoro per pubblicizzare e promuovere questo tipo di attività. Non per ultimo, ho partecipato alle selezioni nazionali per E-football, arrivando terza pari merito con un'altra giocatrice di Fifa, Gio del Barletta”.
Un bagaglio davvero di prim’ordine che accresce il livello, non solo tecnico, dell’eFemminile griffato Lega Nazionale Dilettanti perché giocatrici come Rita Nappi, in Italia, rappresentano una grande risorsa per la crescita culturale del movimento. “Che altro dire? Sono felicissima per i risultati fin'ora ottenuti – conclude - sperando di raggiungere le final four. Ringrazio Michele Santoro, uno dei responsabili e-sports Empoli, per avermi dato fiducia in questo nuovo capitolo videoludico. Ad maiora e Forza Empoli!”.