Italian Rocket Championship, chiusura serie C e serie D: le spiegazioni estese di Laru

Italian Rocket Championship, chiusura serie C e serie D: le spiegazioni estese di Laru
© foto di IRC
venerdì 16 dicembre 2022, 17:10eSports
di Redazione Esportsweb

L'Italian Rocket Championship attraverso i propri canali social ne ha dato triste annuncio al pubblico: dalla prossima stagione dell'IRC chiuderanno la serie C e la serie D. L'organizzazione ha invitato a seguire i vari sviluppi, visto che con il venir meno di queste due serie, ci potranno essere trasformazioni per la serie B, che dovrebbe passare a 10 squadre con 3 slot raggiungibili tramite qualificazioni.

"Ci dispiace dover comunicare che dalla prossima stagione dell'IRC chiuderanno la serie C e la serie D.  Sappiamo bene quanto fossero importanti per la community ed erano nate proprio per tutti coloro che avessero voglia di mettersi in gioco!  In questo momento, per forza di cose, dobbiamo concentrare le nostre forze nelle due leghe principali per portare il campionato a un livello superiore. Ringraziamo tutte le squadre che hanno partecipato, confidiamo nel fatto che questo non sia un addio ma solo un arrivederci! ... c'è una novità! La serie B si trasforma e diventa a 10 squadre, di cui 3 slot potranno essere conquistati tramite qualificazioni!"

Marco “Laru” La Rosa, promotore dell'evento targato PG Esports e con l'importante sostegno dello Sponsor Vigorsol, ha voluto personalmente spiegare in maniera estesa le ragioni che hanno portato inevitabilmente all'eliminazione della Serie C e D. Ha sottolineato come il duro lavoro, impegno e passione è stato a volte ricompensato in rete con lamentele sterili. Riportiamo alcuni passaggi del lungo sfogo, lasciando anche qui sotto il tweet originale da cui è possibile raggiungere l'intero testo.


"Scrivo questo post perché ci tengo che la community capisca il perché di questa decisione, ma per potervi spiegare al meglio devo prima fare un recap generale di questi anni,...IRC...sapete nasce da una mia idea, dalla volontà di voler fare qualcosa per la community italiana di Rocket League.
Le prime due stagioni abbiamo avuto un unica lega composta da 16 squadre, ma da subito ci siamo resi conto che il campionato in quel modo non era competitivo, c'era troppo dislivello tra le prime e le ultime, così la decisione nella terza stagione di dividere le squadre e formare 2 leghe da 8, la serie A e la Serie B.
Anche se il numero di squadre, in totale era il medesimo, gestire due leghe anziché una sola ha significato per noi metterci il doppio dell'impegno e del tempo per poterle gestire al meglio. Nonostante le due leghe, le richieste di partecipazione erano veramente moltissime, tanto che già all'inizio della stagione 3, durante il disputarsi di serie A e B, ci venne l'idea di aprire una terza lega alla fine della stagione.
Dopo un ok generale da parte dello staff di IRC e finita la stagione 3 abbiamo preso una decisione che ci avrebbe fatto "amare" dalla community, ma che avrebbe richiesto enormi sacrifici da parte nostra.
Inizia la stagione 4 e non apriamo una lega in più ma addirittura 2, la serie C e la serie D.
Questa decisione ha permesso a veramente tanti giovani giocatori di mettersi alla prova, di misurarsi e crescere stagione dopo stagione insieme ad IRC, ma come dicevo prima ai "danni" del nostro tempo libero. Gestire 4 leghe di cui 2 da portare in streaming, per ben 7 stagioni, e lo ridico 7 stagioni non due, è stato veramente stancante, sia fisicamente che mentalmente
".

"Dietro alle leghe di serie C e D, anche se può non sembrare ci sono tante persone a lavorare...Attualmente lo staff di IRC è composto da 16 persone, tra caster, moderatori, admin, sito ecc ...Nelle ultime 2-3 stagioni avevamo la mancanza di qualcuno che gestisse le serie minori su Start...nelle ultime 2-3 stagioni ho dovuto portare avanti io personalmente queste leghe, in concomitanza con la gestione di Start della serie B e con tutto il lavoro che mi si è aggiunto con la crescita della Serie A, sono arrivato veramente stremato, senza più energie psicofisiche per poter portare avanti queste leghe."