EFootball.pro, la Juventus si propone come candita alla vittoria finale
La Juventus approda con pieno merito nelle semifinali di eFootball.Pro IQONIQ dove aspetta la vincente tra Fc Barcellona e FC Schalke 04.
Dopo la splendida vittoria, combattuta dal primo all’ultimo minuto, in coppa Italia contro l’Atalanta e la cocente delusione patita nei quarti di finale del campionato italiano ad opera della Fiorentina questa semifinale arriva nel momento più opportuno. Infatti Il club di Torino si presenta a questa semifinale con qualche certezza in più e qualche dubbio in meno. Le statistiche parlano di uno score di tutto rispetto: secondo maggior numero di gol segnati; secondo maggior numero di tiri, il minore numero di gol subiti. Tutto fa pensare che il team bianconero si sia messo alle spalle tutte le note negative emerse nel campionato italiano ed abbia acquisito di nuovo la compattezza di squadra, lucidità e freddezza in ogni parte del campo ed in particolare sotto porta.
Bisogna voltare pagina in questa fase della stagione è doveroso. Mancano solo due turni per la vittoria: è opportuno scendere in campo con la massima determinazione e grande voglia di vincere senza pero dimenticare che di fronte esiste una squadra che presenta le stesse motivazioni. Pertanto il gruppo deve rimanere unito e forte: ognuno deve fare quello che sa fare al meglio con carattere, voglia e determinazione. La squadra in campo deve da un lato restare sempre molto corta per non concedere spazi o grandi occasioni da gol ed essere pronta di contro a sfruttare ogni occasione con il movimento delle punte, soprattutto negli spazi stretti e avere anche la capacità di imporre il proprio gioco pressando alto e non permettere alla squadra avversaria la costruzione del gioco
Questo deve essere il punto di partenza unitamente all’ambizione di migliorarsi sempre. Le grandi squadre non devono avere, nel momento più importante, dei cali di tensione, devono essere sicure e concrete. Ora, anche se come di consueto sarà il campo ad emettere il verdetto finale, inappellabile, servono due vittorie di fila per rivedere la “Luce”.