Fnatic senza Upset e Hylissang ai mondiali: e ora?
Pronti, partenza, stop: i Fnatic, almeno in parte, non riusciranno probabilmente a iniziare nel migliore dei modi i mondiali di League of Legends. Il 29 settembre, a Città del Messico, i Fnatic dovranno iniziare il proprio percorso ai Worlds 2022 dalla fase preliminare di Play-In, cercando di superare il primo ostacolo: il girone A in cui sono stati sorteggiati insieme ai nordamericani Evil Geniuses, agli asiatici Beyond Gaming, ai brasiliani Loud, agli australiani Chief e ai giapponesi Detonation Focus Me. Un girone affatto difficile, alla loro portata e che consentirebbe di qualificarsi direttamente alla fase a gironi in caso di primo posto. Tuttavia potrebbe diventare più complicato del previsto dopo l’assenza di due giocatori cardine del team, l’intera botlane: sia Upset che Hylissang, come comunicato dai Fnatic, sono risultati positivi al Covid19 e dovranno rimanere in isolamento.
Upset ha già dovuto rinunciare a disputare il mondiale un anno fa per problemi familiari e quest’anno sembra quasi confermarsi una maledizione la sua. Con Hylissang, suo compagno di botlane, compone una delle duo-lane più forti dei Worlds 2022, da molti indicati come coloro che possono trascinare i Fnatic verso il Group Stage prima e verso i playoff successivamente. La loro assenza tuttavia non è ancora confermata: il comunicato parla infatti di alta probabilità di perdere i primi game del girone ma non è ancora chiaro quanto dovranno stare fuori. Partiamo dalle certezze: secondo quanto riferito, Upset e Hylissang dovranno rimanere in isolamento per cinque giorni, il che porterebbe ad avere come prima data utile il 28 settembre come partenza per il Messico. Il resto della squadra, composto da Wunder, Razork e Humanoid, è partito il 24 settembre, mentre il coach Jakob Mebdi sembra aver risolto i problemi di visto e dovrebbe aggiungersi al resto del roster molto presto, come da lui stesso comunicato.
Rimane da capire come sostituire i due giocatori attualmente malati che hanno dovuto rinunciare alla partenza programmata. Anche nel caso più ottimistico, i due dovrebbero perdere almeno la prima giornata di Play-in: chi quindi al loro posto? Come riportato da Emma “Glaeweth” su Twitter fino al 2021 il regolamento dei mondiali prevedeva la possibilità, in caso di riconosciute situazioni di emergenza legate alla pandemia da Covid19, di sostituire i propri giocatori con altri provenienti da squadre della propria regione competitiva di appartenenza, o in prestito o come free agent. Il primo è il caso di quanto successo per l’MSI 2021 con i PSG Talon, squadra della PCS asiatica, che ottennero il via libera da Riot Games per portare con sé Doggo in modo da sostituire Unified, impossibilitato per problemi di visto a partecipare. Il secondo caso, invece, è più recente: ai mondiali 2021 i Peace della lega oceanica LCO misero sotto contratto per la competizione l’ungherese Vizicsacsi, non legato ad alcun onere contrattuale, che prese il posto di Apii che non era riuscito ad avere il visto in tempo per l’Europa e in particolare per Reykjavik dove si disputò il mondiale.
Tale regola oggi sembra non essere più presente nel regolamento 2022 nonostante l’emergenza pandemica non sia certo terminata. Nel caso venisse ugualmente tenuta in considerazione da Riot Games come possibile situazione, i Fnatic potrebbero tentare di percorrere la via del prestito con una delle squadre europee rimaste fuori dal mondiale. Piuttosto che puntare a prendere due giocatori di squadre differenti, tuttavia, l’idea migliore sarebbe quella di rivolgersi a una coppia già affiatata: la prima, venuta in mente a molti, è quella composta da Patrik e Mikyx, senza dubbio la miglior botlane dell’LEC non qualificata al mondiale. Una via che però non è facilmente percorribile: viste le strette tempistiche, sarebbe difficile per loro ottenere il visto in tempo a meno che non lo possiedano già. Sarebbe allora forse più indicato, anche se competitivamente meno interessante, provare a coinvolgere un giocatore nordamericano, quindi senza problemi di visto e già presente in loco, che potrebbe sostituire Upset o Hylissang, ovviamente da free agent: un ritratto che come primo nome potrebbe portare alle fattezze di Wildturtle, nome altisonante della scena competitiva nordamericana che vanta numerosi record nell’LCS e che si è ritirato appena pochi mesi fa. Più difficile però immaginare un nome da affiancargli con cui è già in sintonia.
Rimane, infine, e forse ancora più percorribile, la scelta interna, ovvero la coppia composta da Bean e Beansu: il primo già un anno fa aveva sostituito Upset all’ultimo secondo in modo egregio, nonostante i risultati del team eliminato dal Group Stage; il secondo, invece, è un’aggiunta abbastanza recente, datata il 7 giugno, arrivato come sub di Hylissang per l’LEC dove non è mai stato utilizzato ma potrebbe diventare la soluzione migliore per le prime giornate di Play-In del mondiale.