Diego "Grigua" Lazzari svela: "Voglio essere un esempio"
Per la nostra sezione "interviste esclusive", oggi è la volta del genovese doc Diego "Grigua" Lazzari, apprezzatissimo content creator di Valorant.
Come è nata la passione per i videogames?
"Mi sono appassionato ai videogiochi grazie a mio fratello maggiore ma io ero decisamente più competitivo. Ho fatto pallanuoto, a livello agonistico, per quasi 10 anni. Battlefield 3 è stato il primo videogame con cui ho cominciato a fare tornei".
Parliamo di Valorant...
"Valorant è il gioco con cui mi sono lanciato. Mi ha insegnato ad essere serio. Grazie a Valorant ho capito di cosa avevo davvero bisogno per rendere la mia passione un lavoro".
Cosa significa per te essere un content creator?
"Si tratta di un lavoro particolare. Non sono un player ma neanche uno streamer, direi che sono una via di mezzo. Per me un creator è quella persona che crea contenuti e vuole essere un esempio. Nel mio caso, voglio essere un esempio per Valorant. Il mio essere creator significa essere un punto di riferimento. Siamo indietro rispetto agli altri Paesi, io voglio fare conoscere il competitivo il più possibile".
I tuoi obiettivi a medio/lungo termine?
"L'obiettivo più grande è proprio quello di diventare un esempio importante. Dopo essere stato un giocatore competitivo per otto anni, due per Valorant, e uno da commentatore, sono in arrivo grosse novità. Spero di continuare a fare quello che mi piace, seguire la mia passione. Per ora ci sono riuscito e ne vado fiero. Felice del fatto che sto già ispirando delle persone, soprattutto a prendere certe cose in maniera seria".