HC Pustertal, l'intrattenimento anche fuori dal ghiaccio

I Lupi della Val Pusteria hanno ufficiamente presentato il loro nuovo progetto sul ghiaccio digitale. Le console di gioco di ultima generazione consentono di vivere un’esperienza di hockey su ghiaccio "Made in Pustertal" indipendente dal luogo in cui ci si trova. Con questo progetto innovativo, il club tradizionale non solo amplia il proprio portafoglio, ma assume anche un ruolo pionieristico nel mondo dell'hockey italiano e non solo. Ai protagonisti e i referenti di questa nuova avventura, abbiamo fatto qualche domanda per scoprire qualche curiosità in più.

Michael Ranalter, Head of Office & Communication HC Pustertal Wölfe, ci spiega la volontà e l'obiettivo del nuovo progetto: "L'HC Pustertal cerca sempre di essere innovativo. Il nostro approccio consiste nell'assumere una sorta di ruolo pionieristico nello sviluppo e nel marketing digitale all'interno dell'ICEHL. Siamo convinti che con Hannes Stoll e Co. abbiamo trovato personaggi forti che svilupperanno ulteriormente questo progetto molto interessante e ci porteranno molta visibilità, soprattutto tra le giovani generazioni. Oltre ad aumentare la consapevolezza del nostro marchio, vogliamo chiaramente raggiungere nuovi sponsor e offrire ai fan un'intrattenimento anche fuori dal ghiaccio, per creare un legame ancora più forte con il nostro club".

- Come nasce il progetto HC Pustertal Esports?

Lukas Purer: "Durante l'isolamento, quando era impossibile praticare qualsiasi tipo di sport, io e mio cugino Hannes pensammo per la prima volta concretamente a un progetto come estensione e aggiunta all'hockey su ghiaccio della Val Pusteria. La componente digitale apre possibilità inimmaginabili per i tifosi e per il club. Per coincidenza, la birreria Forst ed ESL avevano organizzato un torneo di eSports in Italia all'inizio del 2022 in occasione del derby altoatesino HC Val Pusteria contro HC Bolzano. Nel corso di questo torneo abbiamo conosciuto Lukas Schwemberger, che è diventato un pilastro del progetto. In estate ci siamo messi al lavoro e dietro le quinte abbiamo iniziato a realizzare il progetto. La pianificazione,
l'amministrazione e la struttura della neonata squadra di eSports sono paragonabili a quelle dell'ICEHL, ma su scala più ridotta. Lo sforzo organizzativo è quindi spesso sottovalutato, ma con le nostre forze unite siamo riusciti a superare con successo questo ostacolo".

- Come mai il mondo dell'Hockey si sta interessando a quello delle discipline elettroniche?

Lukas Schwemberger: "In generale, si può notare un cambiamento tecnologico nello sport moderno, e quindi anche nell'hockey su ghiaccio: Le analisi delle partite sulla base dei video, le dirette streaming dalle arene e la presenza sulle piattaforme dei social media sono ormai indispensabili in qualsiasi club professionistico. Lo stesso si può dire degli eSport, le simulazioni sono sempre migliori e più realistiche, i campionati e i tornei offrono un alto livello di qualità di gioco e sono gestiti in modo professionale, cosa che piace alla gente. Se io, come fan, posso non solo vedere le mie star, che seguo da anni, nell'Intercable Arena, ma anche portarle a me sul monitor e controllarle, allora è ovviamente molto divertente. Inoltre, la scena degli eSport non è solo un'industria riservata ai giocatori stessi. Intrattengono le persone, come si può già vedere con molti altri giochi (sportivi). Il gioco NHL è un pò in ritardo in questo senso, ma si sta guadagnando sempre più il suo meritato posto in termini di eSports e intrattenimento"

- Quali sono le figure che fanno parte del vostro team?

Lukas Purer: "In primo luogo, c'è Hannes Stoll. È stato determinante per la creazione del progetto. Sul ghiaccio virtuale, si trova a suo agio sull'ala sinistra.Il suo interessante curriculum lo rende un giocatore fondamentale per la squadra eSports sia sul ghiaccio che nello spogliatoio. Sebbene il gioco professionale fosse un territorio nuovo per Lukas Schwemberger fino a poco tempo fa, è già impossibile immaginare la squadra senza di lui. Come difensore, è la roccia della squadra. La sua affidabilità in tutte le situazioni di gioco e il suo solido primo passaggio nel gioco di costruzione
sono ciò che lo contraddistingue. Io, invece, guido la squadra come capitano sul ghiaccio virtuale. Gli altri mi danno un grande sostegno. Con Pascal Hain di Vienna, abbiamo tra le nostre fila un giocatore a tutto tondo con una grande esperienza negli eSport. La capacità di giocare in diverse posizioni lo rende una grande risorsa per noi. Avevamo osservato il portiere Conner Williamson per un certo periodo di tempo. Curiosamente, abbiamo finito per parlare con lui attraverso noti ex-Wolves (Traversa, Carozza, Perlini e Lee). Williamson viene da Sheffield (Gran Bretagna) e ci dà sempre la possibilità di vincere ed è una riserva sicura con la sua calma irradiata. Il giovane Thomas Stoll e il viennese Tobias Ramek danno la necessaria profondità alla squadra e forniscono potenza offensiva".

- Qual è l'aspetto che fin qui vi ha più colpito a livello societario del mondo di esportivo?

Hannes Stoll: "Ci piace soprattutto l'aspetto dell'aggregazione. Attraverso il gioco si conoscono tante persone che provengono da diversi angoli del mondo e che condividono una passione comune. Alcuni di loro diventano veri amici nel tempo, come Conner, il nostro portiere. Il nostro vantaggio rispetto ad altri team di eSports, tuttavia, è che molti dei membri del team si conoscono personalmente e quindi hanno un modo completamente diverso di rapportarsi l'uno con l'altro, un aspetto a cui attribuiamo grande importanza. Ma anche la distanza fisica non ci impedisce di diventare una squadra affiatata e di crescere insieme. HC Pustertal è stata entusiasta di sostenerci in questo progetto fin dall'inizio e ci ha supportato nel
miglior modo possibile con molti dipendenti, contatti e competenze. Il club sostiene al 100% noi e il progetto, che non esisterebbe senza l'HC Pustertal!"

- Primi obiettivi prefissati?

Hannes Stoll: "All'inizio è certamente importante unirsi come squadra e formare un'unità armoniosa e ben funzionante. Dopo di che, vogliamo iniziare con successo il GCL (Campionato tedesco) e l'ECL (Campionato europeo), che si svolgeranno nei prossimi mesi. Inoltre, vogliamo puntare alla
promozione nelle divisioni superiori il più rapidamente possibile, ma sempre con una pianificazione a lungo termine. Per noi è importante che i giocatori si identifichino con il club, il progetto e la nostra squadra. Devono essere disposti a crescere sia dentro che fuori dal gioco e devono avere il carattere giusto per la squadra".

- In programma iniziative nel territorio?

Lukas Schwemberger: "Per noi è molto importante integrare i giovani giocatori locali nella nostra squadra e farli appassionare all'hockey in generale. A nostro avviso, in una squadra si possono imparare tante cose: non solo abilità importanti per il gioco in sé, ma anche molte cose che ci saranno utili nella vita. Questo è uno dei motivi per cui la dirigenza e il club hanno deciso di mettere insieme la squadra così com è ora, dinamica e orientata al futuro. In termini di carattere, i nostri giocatori sono tutti super giocatori di squadra su cui si può contare, e ognuno di loro ha ancora il potenziale per migliorare e crescere con il progetto".

- Esports e Hockey tra 10 anni?

Hannes Stoll: "I pionieri sono soprattutto i Paesi nordici. Ad esempio, il sito Sportsgamer (il più grande organizzatore di tornei e campionati nella NHL) ha recentemente iniziato a collaborare con la Federazione finlandese di hockey su ghiaccio per promuovere e sviluppare gli eSport e i loro giocatori. In questo caso, anche il resto dell'Europa dovrebbe seguire l'esempio per non perdere il contatto. A noi, come squadra eSports dell'HC Pustertal, piacerebbe molto se altri club dell'ICE Hockey League seguissero l'esempio, in modo da poter disputare presto un campionato interno all'ICE. Ma la cosa importante è che gli eSport non devono essere un concorrente dell'hockey su ghiaccio, ma piuttosto una nuova sfaccettatura e attirare i tifosi non solo allo stadio per le partite, ma anche davanti agli schermi di tanto in tanto per sostenere la squadra eSport dei Lupi".

Si ringrazia la HC Pustertal Amateursport GmbH per la realizzazione di questa intervista.