Women in Games, F. Panzalis: "C'è aria di cambiamento"
Proseguono le interviste della nostra rubrica interviste "Woman in Games". E' la volta di un'altra protagonista del team FDP Esports di Valorant. Vi presentiamo Francesca Panzalis aka "Panza". Con le compagne di squadra, anche lei ha partecipato al main event dei VCT Game Changers.
Come nasce la passione per il mondo del gaming? e per Valorant?
"La passione per il mondo del gaming l'ho sempre avuta fin da piccola e Valorant è stata per me una valida alternativa a CS:GO che mi ha accompagnata per tutto il periodo delle superiori".
Tre aggettivi per descriverti
"Ambiziosa, Sensibile, Testarda".
Essere donna nel gaming competitivo, criticità da evidenziare?
"Essere donna nel gaming competitivo prima era molto più difficile per pregiudizi e poca credibilità. Adesso c'è aria di cambiamento e questo è dovuto anche a Valorant, dove noto veramente dell'interesse da parte della riot di dare una possibilità al mondo femminile. C'è sempre purtroppo chi mette a confronto e chi è contrario alle competizioni femminili. ma d'altronde veniamo dal mondo diviso di rosa e di blu".
Cosa porterai con te di quest'ultima importante esperienza al "VCT Game Changers"?
"Sicuramente le mille emozioni che ho provato grazie alla qualifica. Tutti i giorni a fare allenamento dalle 21 fino a mezzanotte pure il sabato e la domenica nell'ultima settimana. La voglia di fare il proprio meglio come player e con il team."
Hai dei consigli da dare a una giovane ragazza che si vuole avvicinare al mondo degli Esports?"
"Se si vuole competere basta crederci e mettersi sotto con allenamenti e conoscenza del gioco. Porsi degli obbiettivi e soprattutto cercare di mettere in mostra le proprie potenzialità così da entrare in un team e iniziare un percorso per poter competere".
Sogno nel cassetto?
"Mi piacerebbe molto partecipare a dei tornei LAN ma adesso il mio obbiettivo principale è vincere il VCT magari non sarà il prossimo, ma la speranza c'è sempre".